Stamani il presidente afghano Hamid Karzai, ha espresso le sue condoglianze al governo italiano, al suo popolo e alle famiglie delle vittime dell'attentato di oggi. “Gli afgani non dimenticheranno mai e continueranno ad essere immensamente grati per il servizio che i militari italiani stanno rendendo a favore della pace e della sicurezza nel nostro Paese”, ha affermato Karzai che in un comunicato ha fortemente condannato l'attacco terroristico nella maniera più dura possibile. Il capo dello stato ha affermato: “i terroristi hanno voluto compiacere i loro padroni compiendo atti brutali e anti-islamici perfino nel sacro mese del Ramadan”. La notizia dell'attentato agli italiani ha fatto subito il giro del mondo suscitando un'ondata di commozione generale nei confronti del contingente italiano che opera Kabul nell'ambito della missione multinazionale Isaf. La Bbc, sul suo sito, ha titolato: "Forze italiane muoiono in un'esplosione a Kabul". "Sei italiani tra le vittime dell'esplosione in Afghanistan", ha riportato la ‘Cnn’, mentre ‘El Pais’ sul suo sito ha scritto: "La violenza talebana non si ferma nel Paese centroasiatico. Sei soldati italiani sono morti e altri quattro sono rimasti feriti in un attentato suicida condotto con un'autobomba". "Un'esplosione colpisce le truppe italiane a Kabul", ha titolato invece il ‘Washington Post’ sottolineando che l'attacco ha provocato uno shock in Italia, mentre i leader europei sono in agitazione per rafforzare il sostegno sempre più in calo alla guerra in corso da ormai otto anni. Una consapevolezza che l’Alleanza Atlantica ha fatto sua in quanto è certa che questo nuovo attacco è destinato a indebolire il consenso delle opinioni pubbliche europee, già in netto declino, come in Paesi alleati fedelissimi come la Gran Bretagna. Il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen ha inviato al governo italiano un messaggio di condoglianze per le vittime dell'attentato. Nel messaggio, il segretario generale sottolinea l’enorme dispiacere per l'accaduto, evidenziando come l'Italia stia facendo un ottimo lavoro in Afghanistan". Anche gli altri Paesi membri della Nato si sono stretti attorno all'Italia e piangono con gli italiani la perdita di altri sei giovani soldati in Afghanistan. Stamattina in tempo reale al quartiere generale della Nato a Bruxelles, dove la notizia è stata accolta con grande dolore e choc, il primo commentare è stato del portavoce della Nato, James Appathurai che nel ricordare l'importante contributo dell’Italia alla missione internazionale Isaf ha detto: “E' una grande tragedia. E' un momento di grande tristezza per tutti noi”. La notizia dei soldati italiani morti nell'attentato di Kabul è giunta in mattinata anche a Strasburgo, mentre l'Aula cominciava a svuotarsi, come sempre durante l'ultima giornata della sessione plenaria del Parlamento europeo. E' stato il capo delegazione del Pdl, Mario Mauro, a dare la notizia alla Plenaria chiedendo poi alla presidenza di richiamare l'Aula a un minuto di silenzio nel ricordo e nella memoria di coloro che si battono perché gli ideali di pace e di libertà si affermino in tutto il mondo. La richiesta è stata subito accolta dal presidente di seduta, che ha espresso il proprio cordoglio e quello del Parlamento europeo per le sei vittime italiane.
Reazioni in Italia
E’ un’Italia unita quella che si è mostra oggi di fronte al barbaro episodio accaduto a Kabul. Solidarietà ai parenti delle vittime dell'attentato di Kabul, ma anche all'Esercito italiano e a tutta l'Italia, è stata espressa dal mondo istituzionale, politico, sociale, sportivo e religioso del Paese. In segno di lutto per la morte dei militari italiani le massime cariche dello stato hanno annullato tutto gli impegni pubblici previsti nei prossimi giorni fino ai funerali dei militari. Anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in visita ufficiale in Giappone ha espresso il suo cordoglio ai parenti delle vitime. Un manifesto dallo sfondo completamente nero, listato del tricolore e un messaggio, in bianco, al centro: 'Ciao Ragazzi'. Così il Pd di Roma ha deciso di salutare i sei soldati italiani morti.I manifesti saranno affissi in città. Il sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi ha espresso in una nota il più profondo cordoglio e la vicinanza alle famiglie dei militari italiani vittime di una ferocia disumana. “L'Italia tutta, ha affermato la Craxi, rende omaggio ai suoi valorosi eroi che hanno sacrificato la loro giovane vita nel nome dei più alti ideali, quelli della libertà e della democrazia”. Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha espresso il suo cordoglio per i sei soldati morti a Kabul e la sua solidarietà nei confronti delle loro famiglie colpite da questo lutto tremendo. “Questa tragedia, però, deve far riflettere'', ha affermato il Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord. In occasione dell'apertura della Festa della Lega Nord a Milano, questa sera alle ore 18, verrà osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'attentato di Kabul prima dell'intervento dei sindaci Letizia Moratti e Flavio Tosi". Mentre il segretario del Pdci Oliviero Diliberto, a margine di una riunione dell'esecutivo del partito, ha detto: ''Andiamocene quanto prima''. “La morte di questi militari dovrebbe indurre a riflettere sulla totale inutilità della nostra presenza in Afghanistan'', ha detto Diliberto. Il segretario del Pdci ha espresso il cordoglio autentico del Pdci alle famiglie dei militari morti. Anche il presidente della commissione Esteri della Camera Stefano Stefani ha sollecitato una riflessione sulla missione in Afghanistan. Stefani ha ribadito la necessità di trovare una soluzione e una strategia di uscita da questo scenario di morte. Chiarendo che questo però non deve essere confuso con un disimpegno sotto i vigliacchi colpi dei terroristi afghani. “Un eventuale ritiro delle truppe italiane dall'Afghanistan sarebbe una resa alla logica del terrorismo”. Queste le parole di commento a quanto accaduto oggi a Kabul del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, che ha escluso la riapertura del dibattito sulla missione militare italiana. A Napoli bandiere a mezz'asta negli edifici pubblici della città e lutto cittadino. Il sindaco Iervolino ha espresso sdegno per l’episodio costato la vita ai soldati italiani in Afghanistan. Uno dei militari morti era il sergente maggiore Roberto Valente, di Napoli. Nell'esprimere la più viva solidarietà e forte, profonda partecipazione al dolore della famiglia Valente, il sindaco, a nome della Città di Napoli, si è associata allo sdegno di tutta la nazione per il dramma che si è consumato in Afghanistan . Anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, ha deciso di sospendere in segno di cordoglio, tutte le attivita' istituzionali dell'assemblea previste nelle giornate di oggi e domani. Nencini ha inoltre disposto da subito che nel Palazzo del Consiglio sia esposta la bandiera a mezz'asta. Grande commozione e bandiere a lutto, abbrunate nei palazzi del Comune e della Provincia di Siena. In questo modo l'amministrazione comunale e provinciale hanno reso omaggio ai giovani paracadutisti italiani, coinvolti oggi nell'attentato terroristico a Kabul. “Solidarietà ai parenti delle vittime dell'attentato di Kabul, ma anche all'Esercito italiano e a tutta l'Italia, è stata espressa dall'Unione delle comunità islamiche italiane, Ucoii. “In questo mese di Ramadan , ha detto il presidente, Mohammed Nour Dachan, pregheremo affinchè la pace regni in tutto il mondo e in Afghanistan, sperando che, passato questo triste momento di dolore e rabbia, chi ha la competenza possa rivedere tutta la questione afghana”. Cgil, Cisl e Uil hanno organizzano un presidio in Piazza San Babila alle 17.30 di oggi pomeriggio in segno di lutto e cordoglio verso le famiglie dei militari morti questa mattina a Kabul. I sindacati hanno condannato fermamente il grave atto di terrorismo ed espresso alle famiglie delle vittime il più profondo cordoglio e la solidarietà alle Forze Armate italiane impegnate contro il terrorismo e per la pacificazione in Afghanistan. Nel frattempo la UEFA ha accolto la richiesta della FIGC di autorizzare le squadre italiane impegnate oggi nelle gare di Europa League a testimoniare il dolore e la solidarietà di tutto il calcio italiano per la tragica scomparsa dei militari della Folgore vittime di un attentato terroristico nei pressi di Kabul. Per quanto riguarda i Campionati italiani di ogni ordine e grado,dalla serie A al Settore Giovanile, nel prossimo turno di gara verrà osservato prima delle partite un minuto di raccoglimento per onorare la memoria dei militari italiani. Con molta probabilità la manifestazione per la libertà di stampa indetta dalla Fnsi per sabato 19 settembre e rinviata a causa del sanguinoso attentato ai militari italiani in Afghanistan si terra', sempre a Roma, il 3 ottobre. Lo ha annunciato il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi.
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